15 maggio 2016

PENTECOSTE
“QUELLI CHE SONO GUIDATI DALLO SPIRITO DI DIO,
QUESTI SONO FIGLI DI DIO”

L’effusione dello Spirito Santo sugli Apostoli, accompagnata da fragore e vento gagliardo, fu simile al dono della Legge di Dio a Mosè sul monte Sinai, proprio perché Dio stesso attraversi i Profeti aveva promesso:
“Non scriverò più la mia Legge su tavole di pietra, ma la scriverò nei loro cuori”
Era questo il modo nuovo e perenne con cui Gesù voleva rimanere con noi per sempre con tutti i discepoli della storia. Da quel giorno è ricominciata la riunificazione delle lingue del genere umano che la Torre di Babele aveva confuse.
Lo Spirito Santo dunque è capace d renderci tutti figli adottivi di Dio inserendoci nella filiazione unica di Cristo, per riscostruire l’unica famiglia di Dio.
Tutto questo però non avviene pacificamente secondo S. Paolo (Rom. 8), perché due principi contrastano in noi fino all’ultimo respiro: “la carne” e “lo Spirito”. L’intento della carne è inimicizia verso Dio. Il compito invece del cristiano, a partire dal Battesimo, è quello di condurre avanti ogni giorno il dinamismo di morte al peccato e di vita nello Spirito.
Gesù aveva promesso: “Se uno mi ama osserverà la mia Parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui”
E’ la Parola di Gesù dunque che dilata il cuore per renderlo capace di accogliere la presenza di Dio, proprio attraverso lo Spirito Santo.
Una Parola ascoltata, meditata, pregata e infine messa in pratica. Quando si ama una persona non solo si desidera ascoltare la sua parola, ma ancor più compiere la sua volontà e i suoi desideri.

Concedici Signore Gesù non solo di desiderare e invocare la presenza costante del tuo Spirito in noi, ma di porre anche le condizioni necessarie perché ciò possa accadere!          

Buona Festa di Pentecoste!!!

Martedì 17 maggio ore 19,00
Tavola rotonda e presentazione mostra fotografica presso l’Oasi Santa Maria per il centenario della nascita di Padre Angelo Centrullo