20 marzo 2016
MORTE E RISURREZIONE
Cari Fratelli e Sorelle,con la Domenica delle Palme e la Settimana Santa giungiamo allo scontro finale, quello decisivo tra il bene e il male, tra la morte e la vita, tra Gesù Cristo e tutti quelli che non credendo in Lui, lo metteranno a morte sulla croce.Ma la sua fedeltà a Dio e agli uomini rende il “Servo di Jahvè” saldo nella sofferenza e nell’apparente fallimento, perché è attento discepolo della volontà del Padre, convinto che il disegno di dio è dono di salvezza per tutti.Gesù, pur di venirci in aiuto, non tenne per sè come un privilegio l’essere come Dio – al contrario di Adamo che invece ne fece “oggetto di rapina” – ma umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte. Per questo Dio lo esaltò con la RISURREZIONE, garanzia di ogni risurrezione per chiunque lo segue.Anche la Passione di Gesù, descritta da S. Luca, è vissuta come combattimento contro Satana, che coinvolgerà anche i suoi discepoli di ieri, di oggi e di domani, ma che è destinato alla vittoria. L’agonia è da intendersi allora come “lotta per la vittoria”. Sant’Ambrogio ha detto con chiarezza: “dove è il Cristo, ivi è il Regno”.Riviviamo dunque nela Liturgia, ma soprattutto nella nostra carne la passione e la morte di Gesù come vittoria, la vittoria dell’AMORE; quell’Amore che rende visibile e sensata la nostra vita e che è la condizione anche della nostra vittoria!Auguriamo a tutti una Buona Settimana Santa per una Santa Pasqua !!!
Don Nicola e Don Andrea
E’ possibile confessarsi per :
- Venerdì 25 marzo: dalle 9,45 lle 12,30
- Sabato 26 marzo: dalle 9,45 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,00