26 giugno 2016
“Egli (Gesù)… si diresse decisamente verso Gerusalemme?”
Tutto il Vangelo di S. Luca è concepito in realtà come un viaggio di Gesù dalla Galilea verso Gerusalemme, dove si compirà nella più grande libertà il suo destino di morte e risurrezione, nella totale adesione alla volontà del Padre: la salvezza del mondo. E a chi lungo questo cammino gli chiede di seguirlo, Gesù pone come condizione la più radicale povertà, perché è Lui l’unica certezza.
Per S. Paolo (Lettera ai Galati) la morte di Cristo e la sua risurrezione liberano l’uomo, non solo dalla legge mosaica, ma anche dal potere della carne e dalla tendenza a porre il proprio io a centro dell’esistenza. Solo chi è libero da se stesso si rende libero per gli altri, conquistando la libertà di amare.
La Carità dunque è l’unica legge che lo Spirito Santo suscita nel cuore dell’uomo, capace di ridare vita.
Eliseo (I Re, 19) per seguire il profeta Elia, immola un paio di buoi cuocendone la carne sacrificale con gli stessi attrezzi per arare, affinché nella totale libertà seguisse la nuova vocazione senza rimpianti.
Ci chiedi tutto Signore, per donarci Tutto. Anche l’Amore Vero esige il dono totale di se, quello stesso che Tu hai dimostrato per noi.
Grazie, coinvolgi anche noi in questa sana pazzia.
Buona Domenica !!!
E’ in preparazione la gita Parrocchiale!
Quest’anno il viaggio sarà dal 26 al 29 agosto e visiteremo Padova , Venezia e Loreto!
Per informazioni chiedere a Don Nicola.