05 marzo 2017

“Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio”

La felicità dell’uomo non è mai venuta meno fino a quando è rimasto unito a Dio, accettando da Lui non solo i doni e la paternità amorosa ma anche le sue leggi. E anche lo stabilire il bene e il male era compito assoluto di Dio, fino a quando l’uomo cedendo alle illusioni del diavolo, ha creduto di diventare lui stesso arbitro della conoscenza del bene e del male. Da quel momento non ha goduto più della pace che gli era stata donata, ma si è scoperto nudo, cioè fragile, inerme, sconfitto ed esposto continuamente alla tentazione. Solo l’obbedienza di Cristo ha riaperto una strada non solo di perdono ma anche di riconquista delle verità e quindi di un possibile equilibrio tra il progetto di Dio e la libertà dell’uomo. Nelle 3 tentazioni nel deserto Gesù contrappone al cibo materiale quello spirituale, ad una missione di successo proposta dal diavolo una sottomissione totale ai disegni di Dio, alla tentazione del dominio, l’adorazione di Dio solo:

Spirito Santo di Dio guidaci in questo cammino quaresimale sulle orme di Cristo verso il ritorno alla casa del Padre.

Buona Quaresima!