Gruppo Caritas e Ministri della Santa Comunione
GRUPPO CARITAS… dalla parte di chi ha bisogno
CARITAS = AMORE: chi conosce l’amore vero comprende che Caritas vuol dire Amore verso colui che non è fortunato come noi.
“Deus Caritas Est“, affermava l’Enciclica pubblicata da Papa Benedetto XVI nel 2005: «L’amore del prossimo radicato nell’amore di Dio è anzitutto un compito per ogni singolo fedele, ma è anche un compito per l’intera comunità ecclesiale, e questo a tutti i suoi livelli: dalla comunità locale alla Chiesa particolare fino alla Chiesa universale nella sua globalità» (DCE,20). Offrire qualcosa in nome di Cristo significa donare Dio al prossimo con le proprie mani.
Tuttavia noi del gruppo Caritas parrocchiale non ci sentiamo protagonisti ma solo strumenti di cui si serve Dio per aiutare i bisognosi a nome dell’intera comunità. L’animatore Caritas non è colui che “fa perché altri facciano”, ma piuttosto, colui che “fa, per mettere altri nelle condizioni di fare”. Nella nostra Parrocchia fin dalla nascita è esistita la Caritas e ha sempre lavorato. Ma con la venuta del nuovo Parroco Don Nicola e con la sua guida abbiamo intrapreso un nuovo percorso. Il gruppo attualmente è composto da sei membri ed ha come presidente il Parroco. Le persone che assistiamo appartengono a famiglie con problemi di lavoro. Come gruppo siamo in pochi e non possiamo certamente sopperire ai tanti bisogni che percepiamo, ad esempio facendo visita ad ammalati e anziani del territorio per capire le loro necessità. Perciò rivolgiamo un invito a tutte le associazioni parrocchiali ad avvicinarsi al nostro gruppo.
Oltre alla raccolta di indumenti usati, in questo particolare periodo è soprattutto con la raccolta di generi alimentari che cerchiamo di andare incontro alle necessità delle famiglie. Generi di prima necessità vengono raccolti o direttamente presso la parrocchia o, periodicamente, presso alcuni supermercati di Cassano in alcune giornate in prossimità delle festività principali, come pure attraverso i cesti preparati dai fedeli per la processione offertoriale durante le Celebrazioni Eucaristiche. Inoltre durante la Messa del Fanciullo si cerca di coinvolgere i bambini che frequentano il catechismo ai quali viene chiesto di donare qualcosa da depositare personalmente in cesti riservati. Altri viveri vengono messi a disposizione dall’AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) per essere distribuiti dalle Caritas parrocchiali alle famiglie bisognose. Assistenza in denaro viene elargita solo in casi particolari.
A partire da gennaio 2014, sono terminate le erogazioni del Banco Alimentare dell’AGEA a favore della Caritas. La Caritas parrocchiale, nel comunicare che ci sono diverse famiglie cassanesi che versano in stato di grave difficoltà, ha organizzato una raccolta alimentare disponendo due cesti sia in chiesa che in oratorio, da utilizzare liberamente per la raccolta di generi alimentari non deperibili. Si confida nella sensibilità di tutti perchè non venga a mancare l’aiuto necessario a queste famiglie.
MINISTRI STRAORDINARI DELLA SANTA COMUNIONE
1. Questo ministero straordinario, quindi suppletivo e integrativo degli altri ministeri istituiti, richiama il significato di un servizio liturgico intimamente connesso con la carità e destinato soprattutto ai malati e alle assemblee numerose. Esso impegna laici o religiosi a una più stretta unità spirituale e pastorale con le comunità nelle quali svolgono il loro apostolato.
Istituzione dei Ministri Straordinari della Comunione – C.E.I.
Attraverso tale servizio la Parrocchia si rende vicina agli ammalati che non possono allontanarsi da casa per partecipare all’Eucarestia domenicale, amministrando la Comunione a quanti lo desiderano e ne abbiano fatta richiesta al Parroco. Il servizio viene svolto da alcuni laici che ne hanno ricevuto il mandato dal Parroco dopo aver frequentato il corso diocesano di preparazione.
Il Parroco stesso si reca personalmente in visita agli ammalati, normalmente il primo Venerdì di ogni mese.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste al Parroco.