07 maggio 2017

“Io sono il buon pastore” “Io sono la porta delle pecore”

    La risurrezione del Signore e tutte le sue apparizioni da risorto hanno lo scopo di rinsaldare nella fede tutti gli uomini feriti e dispersi a causa del peccato, renderli nuovamente figli di Dio, unico Padre (battesimo), ricondurli nell’unico ovile (la Chiesa) e di qui condurli pian piano ai pascoli ubertosi della vita senza fine.
    Insomma non una sola o più apparizioni, ma Gesù offre ad ogni uomo una presenza viva e costante di Se, per questo ha voluto chiamarsi “il BUON PASTORE”. Chi riconosce la sua voce non solo entra al sicuro nel suo ovile ma è anche condotto “fuori” cioè liberato dai recinti delle proprie paure, delusioni, egoismi… scopre orizzonti sempre nuovi per la sua vita, diventando egli stesso capace di aiutare e guidare gli altri.
    In questa domenica la Chiesa celebra la giornata delle “VOCAZIONI”, che non riguarda solo la chiamata a diventare operai nella messe del Signore (sacerdoti, religiosi, consacrati), ma perché la vita di ogni uomo possiede una dinamica vocazionale di chiamata e risposta.
    Gesù inoltre afferma di essere “la PORTA delle pecore”. Egli infatti è l’unico mediatore tra Dio e gli uomini. Solo passando attraverso di Lui è possibile trovare i pascoli della salvezza, ossia la pienezza della vita.
                            Signore solo Tu sei il mio pastore
                            con Te nulla mai mi mancherà
                            con Te non temo alcun male !

In bacheca è affisso il Bilancio Parrocchiale 2016.
Giovedì 11 maggio ore 20,00 Assemblea Parrocchiale Esplicativa