03 aprile 2016

“Io sono il VIVENTE…”

“…perché, credendo, abbiate la VITA nel Suo Nome”

Carissimi,Gesù il Risorto, mentre va confermando la FEDE degli Apostoli attraverso le apparizioni, non solo essi cominciavano a “stare insieme” rendendo visibile la prima Chiesa, ma anche molti prodigi e segni compivano sui malati nel corpo e nello spirito e tutti venivano guariti nel Suo Nome.Che voleva dire tutto questo?Certamente significava  la vittoria di Cristo, ma soprattutto una vita nuova si rendeva disponibile a tutti per opera sua, attraverso i credenti in Lui.Nella visione dell’Apocalisse, Gesù dice a S. Giovanni: “Non temere! Io Sono il Primo e l’Ultimo, il VIVENTE”, cioé Colui che ha la vita in se stesso. E chi più di S. Giovanni ha fattto esperienza del Verbo della Vita, comunicandola anche a noi nel suo Vangelo e nelle sue lettere?E quando la sera di Pasqua, Gesù, apparendo ai discepoli nel luogo dove erano riuniti per paura dei giudei, li manda nel suo nome, dopo il dono della “Pace” soffiò su di loro lo Spirito Santo, come in una nuova creazione e diede loro il potere di rimettere i peccati!Anche questo fa parte della nuova Vita, possibile ancora oggi a chiunque, facendo esperienza del peccato, ritorna a vivere in Cristo. Tutto questo è possibile credendo fermamente che Egli è Risorto e Vivo.Che Gesù non abbia a richiamare anche a noi ciò che disse a S. Tommaso: “Tu hai creduto perché hai veduto. Beati quelli che non hanno visto e hanno creduto”. Buona II Domenica di Pasqua!!!