22 gennaio 2017
“Convertitevi perché il regno dei cieli è vicino”
Il cammino della LUCE non è finito e non finirà mai finché Gesù sarà annunciato e presente. In questa domenica assistiamo all’inizio più grande di questo cammino dopo la tenebra del peccato, quando Gesù va a fissare la sua dimora proprio nella “Galilea delle genti” cioè tra i popoli non credenti e pagani, segno del superamento dei benefici di Dio entro gli stretti confini di Israele.
Predicando a conversione, non intendeva altro che il ritorno a Dio, inteso come continuo attaccamento alla sua volontà, beneficiando concretamente della presenza del suo regno, nella persona nell’opera di Gesù.
Questo li hanno potuto sperimentare anzitutto i primi chiamati, lungo il mare di Galilea: Simone (chiamato Pietro) e Andrea, Giacomo e Giovanni. Per loro è tracciato chiaramete il programma: “Venite dietro a me” cioè diventate miei discepoli, stando con me e sperimentando la mia amicizia, e poi “vi farò pescatori di uomini”, cioè vi manderò nel mondo perché continuiate la mia opera di Luce e Salvezza per tutti i popoli.
D’altronde non era proprio quello che Gesù stesso andava facendo: parole ed azioni miracolose?
Si apre anche per noi allora un cammino di Luce, se ci impegniamo a risvegliare la nostra conoscenza e amicizia con Gesù, e se trasformiamo in opera e testimonianza i suoi insegnamenti.
Buona Domenica!
